È nata a Torino, vissuta in Calabria fino al 2009 e, quindi, trasferita a Milano. Ha frequentato il Liceo classico Tommaso Campanella di Reggio Calabria e si è laureata in Lettere classiche presso l’Università degli studi di Messina con una tesi In Storiografia antica dal titolo “Il tema della schiavitù nella prospettiva posidoniana”. Insegna materie letterarie presso una scuola secondaria di primo grado di Milano. Appassionata di musica, cinema, teatro e cucina.
Dal 2018 collabora con il magazine di cultura musicale, arti e spettacolo SOund36 e con Quatsch, rivista online sui linguaggi contemporanei.
Un volume prezioso, necessario in cui le testimonianze di antifascismo e di Resistenza si intrecciano con le narrazioni di lotta per i diritti, di opposizione all’ingiustizia sociale…
Calamandrei disse: “La Resistenza aveva lasciato al mondo una speranza: più che una speranza, un impegno. Chi l’ha tradito? Perché l’abbiamo tradito?”. Abbiamo l’obbligo morale di fornire una risposta a questa domanda.
Il 25 gennaio di quest’anno, ha utilizzato, per la prima volta al mondo, l’inalazione di azoto quale pena capitale per il condannato a morte Kenneth Eugene Smith…
Dalla commedia al thriller, dalla fantascienza al drammatico, dalla parodia al documentario, di seguito una breve lista di opere che, pur avendo superato, talora abbondantemente, la maggiore età, resistono all’usura
Sfruttati, sottopagati, maltrattati, spesso abusati, utilizzati per l’espianto degli organi, impiegati in modo coercitivo nelle attività criminali, nella prostituzione, nell’accattonaggio questi esseri conducono un’esistenza che di umano ha ben poco
Per Valcarenghi la violenza sessuale contro una donna non deve essere recepita come fatto individuale, ma deve riguardare e coinvolgere la collettività
La violenza è il linguaggio utilizzato da chi non è in grado di usare le parole. L’intelligenza, la forza e la libertà di queste ragazze intimoriscono a tal punto da trovare come unica soluzione la loro eliminazione fisica
Un revisionismo superficiale e di parte tenta, da anni, di ridimensionare l’importanza e sminuire il valore della lotta partigiana, artefice della Resistenza; affermazioni allarmanti, anche perché, talvolta, pronunciate dalle più alte cariche dello Stato