Cultura

Una conversazione intima con i visionari dietro al successo del Progetto Gutenberg Calabria

Essere visionari al giorno d’oggi non è facile ma ci sono persone che ogni giorno ci provano e ci riescono bene, come dimostra il successo ottenuto dal Progetto Gutenberg Calabria Fiera del Libro della Multimedialità e della Musica. La forza dell’essere visionari è avere una visione comune e condivisa, ed è quello che accade da 21 anni con questo Progetto fondato da Armando Vitale e portato avanti da un gruppo di persone piene di passione e volontà. Questa iniziativa culturale straordinaria è nata nel 2003 con con l’obiettivo di promuovere la lettura critica e la cultura del libro tra gli studenti delle scuole calabresi.
In questa intervista, che a me piace definire una conversazione intima, avremo l’onore di parlare con due figure fondamentali di questo progetto: Armando Vitale, Presidente dell’Associazione Gutenberg Calabria e mente creativa dietro l’idea originale, e Rosetta Falbo, Preside del Liceo Classico Pasquale Galluppi di Catanzaro e promotrice attiva dell’iniziativa. Parleremo insieme di emozioni, di sogni, di progetti, di paure e speranze (quest’ultimo è il tema dell’edizione 2024). Leggiamo con attenzione le parole dei protagonisti e scopriremo come il progetto Gutenberg continui a influenzare e arricchire il panorama culturale della Calabria, terra difficile e meravigliosa nello stesso momento.
I libri senz’altro salvano la vita, ma sono salvifiche anche le persone che si impegnano quotidianamente, nonostante le difficoltà, ad aprire le menti.


Qual è stata la motivazione principale dietro l’idea di creare il progetto Gutenberg nel 2003 e come si è evoluto nel corso degli anni?
Progetto Gutenberg Fiera del Libro, nato nel 2003 al Liceo Classico Galluppi di Catanzaro ha alle spalle un tentativo di svecchiare il tradizionale Liceo Classico irrobustendo però la qualità della didattica con un forte coinvolgimento della cultura italiana, sia umanistica che scientifica. Esso nasce nel 2003 con un programma che mette al centro la lettura partecipata di buoni libri, integrativi dei tradizionali e stanchi percorsi disciplinari . A sollecitare i percorsi di lettura si è pensato a una Fiera del Libro, alla quale invitare tutti gli Autori coinvolti, per un confronto diretto con i docenti e gli studenti impegnati nel lavoro sui testi. Il progetto è la naturale evoluzione di una pratica di incontri intermittenti con singoli studiosi e Autori, di sporadici tentativi di rendere più stimolanti temi e problemi affrontati nella tradizionale routine scolastica. Il progetto è cresciuto investendo progressivamente tutte le aree disciplinari e proponendo testi di approfondimento in grado di potenziare lo sguardo di docenti e studenti sul mondo e sulla realtà. Il coinvolgimento, prima di di tante scuole catanzaresi e poi di scuole delle altre province calabresi da parte del Liceo Galluppi, ha messo capo alla costituzione di una Rete di Istituti calabresi che hanno fatto propria la logica di Gutenberg, diffondendo libri, potenziando la lettura a scuola, ospitando Autori . La Rete, con piccole oscillazioni annuali, comprende oltre 40 Scuole di ogni ordine e grado impegnate con convinzione nella Fiera del libro di maggio che conclude un itinerario di mesi di lavoro.

Qual è il contributo più significativo che ogni anno il progetto Gutenberg porta in una terra come la Calabria?
La Calabria è una regione che , specie in aree condizionate dalla orografia della regione o dall’esistenza di poteri criminali, soffre di deprivazione culturale e di inadeguato civismo. Progetto Gutenberg affronta questi limiti storici ed incrementa fra ragazzi, giovani e adulti, gli indici di lettura tradizionalmente bassi. La Fiera del libro, che tradizionalmente si tiene a fine maggio, è poi un momento di condivisione di idee, valori, spirito critico.

Su quali aiuti economici potete contare?
Si conta su finanziamenti della Regione Calabria, di Fondazioni (come Fondazione UMG -Università Magna Graecia), di Banche (come Banca Centro Calabria), del Comune di Catanzaro , di qualche Azienda del territorio, più i modesti (qualche centinaio di Euro) contributi di partecipazione dei singoli Istituti partecipanti.

Come vengono selezionati i testi e gli autori per partecipare al progetto Gutenberg ogni anno e quali sono i criteri principali considerati?
Autori e testi vengono scelti dal Liceo Classico Galluppi con altri Istituti della Rete Gutenberg, e da Associazione Gutenberg Calabria, nata nel 2012 per contribuire al potenziamento del Progetto sia sul piano dei contenuti che su quello finanziario.
I criteri sono semplici: a) qualità, prestigio e fama degli Autori ; b) leggibilità (che non esclude la complessità) del Testi ; c) varietà di appartenenza disciplinare ; d) congruità con i programmi dei diversi anni di corso degli studenti ; e) virtuosità dei Testi nel generare capacità di comprensione dei problemi del nostro tempo.

Quest’anno siete arrivati alla 21esima edizione. Paure/Speranze è il tema del progetto Gutenberg per il 2024. Ci spiega le motivazioni di questa tematica?
Come tema della XXI edizione, di questo 2024 , si è scelta la coppia antagonistica Paure/Speranze poiché ogni edizione intende evocare un tema cruciale della nostra contemporaneità . Oggi l’orizzonte è attraversato da Paure, generate da inedite Pandemie, da guerre territoriali ( “a pezzi” dice Papa Francesco), dal rischio atomico, dall’ambiguità delle tecnologie, dalla fragilità giovanile espressione dell’attuale condizione umana . Le Speranze, non indeterminate e non utopiche , ma razionali e da accompagnare con movimenti per la difesa della Salute e della Pace, devono fungere da alimento potente per un mondo diverso, in cui i valori della cultura, dello sport, dell’inclusione e dell’accoglienza, siano condivisi e praticati. Perciò le Paure non vanno esorcizzate, ma comprese e superate dalle ragionevoli Speranze.

Visto il mondo in cui viviamo che da una parte è bellissimo e dall’altro è altrettanto drammatico ci svela una sua paura? E una sua speranza?
La Paura riguarda il futuro dei nostri figli. Mi auguro che non vivano in un mondo in cui finiscano per prevalere i conflitti militari, la devastazione ambientale, l’idiotismo di massa che ci può consegnare alle dittature immaginate dai grandi scrittori apocalittici.
La Speranza è che funzionino gli antidoti che pure abbiamo: la cultura diffusa, la buona politica, il buon agonismo sportivo che civilizza, il potente messaggio di pace del Pontefice, un rinnovato potere degli organismi mondiali deputati a garantire la comprensione fra i popoli e gli Stati.


Dr.ssa Falbo lei ha assunto la direzione del Liceo classico Pasquale Galluppi di Catanzaro nell’anno scolastico 2022/2023. Ci spiega come viene organizzato e gestito il progetto Gutenberg, la Fiera del Libro, della Multimedialità e delle Musica.
Il Progetto viene organizzato e gestito in perfetta sinergia dal Liceo Classico Galluppi, scuola capofila di una robusta Rete di scuole, e dall’Associazione Gutenberg , presieduta da Armando Vitale, fondatore del Progetto e Preside del Liceo per quasi vent’anni.
Nel mese di settembre si tengono le riunioni del Comitato scientifico che avvia la selezione degli autori e dei testi che offriranno spunti di riflessione e occasioni di confronto tra docenti e studenti nelle aule scolastiche delle scuole della Rete. I testi individuati riconducono alla tematica dell’anno: Paure /Speranze esprime, per la XXI edizione che si terrà dal 20 al 25 maggio, una diade di emozioni e sentimenti contrastanti che popolano gli animi di tutti noi di fronte al dilagare delle guerre, al ritorno dell’ incubo nucleare, all’emergenza climatica, alla diffusa fragilità dell’uomo da poco uscito dall’esperienza angosciante della pandemia.
Generalmente nel mese di dicembre viene diffuso nelle scuole il cartellone degli autori/libri e i docenti hanno la possibilità di confrontarsi con gli studenti e scegliere liberamente il libro che animerà i loro laboratori di lettura in vista dell’incontro con l’autore nel mese di maggio.

Qual è o Quali sono le peculiarità che caratterizzano in maniera originale il vostro progetto?
Il Gutenberg ha delle peculiarità che lo rendono sul territorio italiano un progetto unico nel panorama dei progetti di lettura: è un progetto nato nella scuola per le scuole ; coinvolge una vastissima platea di bambini/ragazzi di età compresa tra i 5 e i 18 anni; è una fiera del libro itinerante in quanto non ha una sede centrale e unica in cui convergono i lettori per ascoltare gli autori ma trattasi di una fiera che porta gli autori, la lettura e la cultura nelle scuole calabresi, anche in quelle periferiche e disagiate dal punto di vista dell’orografia del territorio e del contesto socio-culturale.

In che modo questo progetto coinvolge le scuole della regione calabrese e quali sono i principali benefici che gli studenti traggono dall’essere coinvolti in questa iniziativa?
Il Progetto Gutenberg unisce tramite un accordo di Rete ben 41 scuole di ogni ordine e grado, di tutte le province calabresi. Il segreto del successo ventennale e della capillare diffusione del progetto risiede nella qualità delle letture proposte e nella presenza dei grandi nomi della narrativa e della saggistica italiana ma anche degli autori di letteratura l’infanzia più affermati e brillanti, che riescono a trasformare ogni incontro in un laboratorio di crescita umana per i piccoli lettori e generare in loro il desiderio di nuove letture. I bambini e i ragazzi attraverso la lettura dei testi Gutenberg hanno modo di sviluppare il loro pensiero critico e di uscire dalla dimensione individuale e scolastica della lettura per aprirsi ad una dimensione collettiva che stimola il confronto e schiude nuovi orizzonti. La lettura diventa l’elemento che propizia l’incontro con l’Altro che costituisce a sua volta un importante fattore di inclusione sociale e di crescita intellettuale e umana.

Quali sono le sfide più grandi che il progetto Gutenberg affronta ogni anno e come si cercano di superare per continuare a promuovere la cultura della lettura e della critica in modo efficace?
La realizzazione di Progetto Gutenberg è una sfida difficilissima che cogliamo ogni anno. Certamente la mancanza di un sostegno economico sicuro e costante nel tempo è ciò che manca e ci differenzia in negativo da tutte le altre fiere del libro sparse sul territorio nazionale. Progetto Gutenberg proprio per il suo essere una fiera itinerante comporta costi molto elevati per la sua realizzazione: le spese per i viaggi e gli spostamenti degli autori nelle scuole della Rete assorbono gran parte dei fondi a disposizione. In Calabria non si investe in cultura: la piccola, media e grande imprenditoria locale non contribuisce in alcun modo alla realizzazione del progetto e le Istituzioni, con l’unica eccezione del Comune di Catanzaro, non investono energie e fondi per il Gutenberg. E’ solo grazie ai modesti introiti delle scuole uniti a quelli provenienti da due istituti bancari che il Progetto continua a portare la bellezza della cultura nelle scuole calabresi. L’organizzazione è affidata a un gruppo di giovani che impegna, senza un compenso economico adeguato, il proprio tempo libero per far funzionare perfettamente una macchina organizzativa estremamente complessa, degna delle fiere più importanti e titolate. Anche quest’anno la caparbietà e la passione di un ristretto numero di persone hanno consentito di neutralizzare la minaccia dell’oblio che incombe su questa importante iniziativa culturale.

Come viene accolta e riconosciuta l’iniziativa del progetto Gutenberg dalla comunità locale e nazionale e quali sono i risultati più significativi ottenuti fino ad oggi?
Le scuole calabresi rinnovano annualmente con grande entusiasmo la loro adesione alla Rete e i docenti sollecitano impazienti l’invio dell’elenco dei testi Gutenberg, desiderosi di avviare le attività di lettura e prepararsi all’incontro con l’autore. L’entusiasmo e la curiosità intellettuale che bambini e ragazzi manifestano negli incontri di maggio sono l’innegabile riconoscimento della vitalità e della validità del Progetto. Anche quest’anno, in giro per la Calabria, gli Autori animeranno 200 incontri con i bambini delle scuole di base e 80 incontri con i ragazzi delle scuole secondarie di II grado, coinvolgendo oltre 16.000 studenti. Il Gutenberg fin dal suo esordio ha avuto il plauso del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi che ricevette al Quirinale il preside Armando Vitale e i suoi studenti, protagonisti della prima importante edizione fondativa del Progetto. Anche la stampa nazionale si è interessata al Progetto ma il riconoscimento nazionale più importante è arrivato dalla rivista Andersen, che assegna annualmente il Premio Andersen ai “Protagonisti della cultura per l’infanzia”. Progetto Gutenberg sezione ragazzi ha ricevuto il prestigioso premio Andersen il 25 maggio 2019 presso Palazzo Ducale di Genova con una motivazione che ci riempie ancora di orgoglio e ci sprona ad andare avanti nonostante le difficoltà: Per essere da sedici anni un progetto capace di crescere nel tempo, all’insegna delle idee, della passione e della competenza. Per aver messo costantemente al centro, partendo dalle scuole, l’importanza e la valenza educativa del libro. Per la capacità di rappresentare al meglio le non comuni potenzialità creative e il fermento culturale di una terra non facile come la Calabria.

Visto il mondo in cui viviamo che da una parte è bellissimo e dall’altro è altrettanto drammatico ci svela una sua paura? E una sua speranza?
In questo tempo così incerto e difficile che alimenta paure nuove che mai avrei pensato di sentire e che non generano di certo serenità e ottimismo, volgo il mio sguardo verso i giovani, il nostro futuro: la paura più grande è che in loro prevalga l’apatia, il cinismo e l’individualismo alimentati anche dal loro stato di iperconnessione costante con i social media. La speranza più grande è che essi sappiano diventare ciò di cui noi adulti abbiamo fallito: diventare acrobati del tempo (Gunter Anders) sviluppando l’empatia, trasformarsi in giovani uomini capaci di mettersi nei panni di chi abiterà il futuro per trovare la forza di operare il necessario cambio di rotta alla nave su cui viaggia l’Umanità , che sembra oggi più che mai destinata ad infrangersi sugli scogli. La bellezza della lettura e della letteratura è senza dubbio una benefica medicina capace di nutrire il sentimento empatico nell’essere umano, riuscirà a salvarci dall’estinzione (Carla Benedetti): per questo e tanti altri motivi lunga vita al Progetto Gutenberg!