Cultura Società

L’Almanacco di Europa Domani. 28 gennaio – 3 febbraio

28 gennaio 1505 Brucia il Fondaco dei Tedeschi a Venezia. Analogamente a quello dei Turchi, il Fontego dei Tedeschi, di antica fondazione, risalente al XIII secolo, era legato alle esigenze commerciali della Repubblica di Venezia, essendo il punto di approdo delle merci trasportate dai mercanti tedeschi di Norimberga, Judenborg e Augusta che qui le immagazzinavano. Nel Fondaco operavano, per i loro commerci, anche le popolazioni di lingua tedesca che avevano un accordo con la Serenissima, così come gli abitanti dell’Altopiano dei Sette Comuni. Alla fine del XIV secolo, il palazzo ospitò anche gli uffici locali della famiglia Fugger, noti mercanti e banchieri tedeschi. Come gli altri Fonteghi della città, anche questo venne soppresso con la caduta della Repubblica nel 1797, di seguito e per molto tempo, il Palazzo è stato di proprietà di Poste Italiane che lo ha poi ceduto nel 2008 al Gruppo Benetton per un importo pari a 53 milioni di euro, venendo sottoposto ad un nuovo recupero statico e funzionale.

29 gennaio 1807 Giuseppe Bonaparte istituisce l’Osservatorio Astronomico di Napoli, cioè la sezione napoletana dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, l’INAF, il principale ente italiano per la ricerca astronomica e astrofisica da terra e dallo spazio. Oggi, l’Osservatorio di Napoli è impegnato nelle principali linee di ricerca della moderna astrofisica, in collaborazione con le università e molte altre istituzioni nazionali ed internazionali. Con le osservazioni dei satelliti si studiano le proprietà fisiche di oggetti estremi come le stelle di neutroni e i buchi neri, mentre con le ricerche sull’evoluzione e sulla dinamica delle galassie si cerca di comprendere le proprietà della materia oscura, nell’Istituto napoletano inoltre, si progettano strumenti di nuova generazione per i grandi telescopi del futuro come l’E-ELT. L’Osservatorio, che è anche la più antica istituzione scientifica partenopea, svolge anche un importante ruolo per la promozione e la diffusione della cultura scientifica e delle conoscenze astronomiche. A Capodimonte si studiano il Sole e il Sistema Solare attraverso l’analisi delle polveri cosmiche e la costruzione di strumenti per le principali missioni spaziali. Con le osservazioni realizzate ai grandi telescopi, dislocati nel deserto di Atacama in Cile, si indaga la vita delle stelle, dalla loro formazione sino agli ultimi stadi evolutivi, caratterizzati dalle grandi esplosioni di supernovae e di lampi gamma, questi associati, in qualche caso, all’emissione di onde gravitazionali.

30 gennaio 1966 Viene siglato il Compromesso di Lussemburgo per l’utilizzo del metodo maggioritario nella CEE. Con questo documento redatto nel 1966 i governi degli stati membri della CEE previdero la possibilità di un rinvio dell’adozione a maggioranza qualificata di una delibera, nel caso in cui uno Stato membro invocasse il pregiudizio di propri interessi molto importanti. Spesso interpretato come un diritto di veto, il Compromesso ha per lungo tempo impedito che si procedesse a maggioranza qualificata anche nei casi in cui era prevista dai Trattati, quindi di fatto venne mantenuto il voto all’unanimità ogni qual volta uno Stato membro riteneva minacciato un proprio interesse vitale. Con il Compromesso si posero così le basi ad un rallentamento del processo di costruzione di un’Europa sovranazionale e si favorì, al contrario, una concezione intergovernativa della CEE, in cui gli stati mantenevano ampi poteri.

31 gennaio 828 Giunge a Venezia il corpo di San Marco, trafugato ad Alessandria d’Egitto dove le spoglie del santo sarebbero state sepolte originariamente. Nell’828, con uno stratagemma, due mercanti veneziani, Buono da Malamocco e Rustico da Torcello, le trafugarono e, dopo averle nascoste in una cesta di ortaggi e di carne di maiale, le trasportarono a Venezia, dove pochi anni dopo si diede inizio alla costruzione della Basilica intitolata al santo. La primitiva chiesa venne dopo poco tempo, nell’832, fu sostituita da una nuova, a sua vota nuovamente ricostruita nel 978 dopo un devastante incendio, scoppiato a seguito di una rivolta, nel 976. Nel 1063 il doge Domenico I Contarini commissionò la costruzione della basilica attuale e i resti delle precedenti costruzioni furono trasformati nella cripta della nuova costruzione. La consacrazione della Basilica di Venezia, dedicata a San Marco, avvenne il 25 aprile 1094. Va osservato che nel frattempo si era persa memoria del luogo esatto in cui erano custodite le reliquie dell’Evangelista dato che, per timore che venissero trafugate, erano state nascoste, ma la leggenda narra che, dopo la messa di consacrazione della basilica celebrata dal vescovo, si sia spezzato il marmo di rivestimento di un pilastro della navata destra, a lato dell’ambone e al suo interno sia comparsa la cassetta contenente le reliquie, mentre un profumo dolcissimo si spargeva per la basilica. Il 6 maggio 1811 le reliquie furono ispezionate e il 26 agosto 1835 il Patriarca Jacopo Monico ne fece solenne esumazione e le trasferì in una posizione più sicura, visto il costante rischio di allagamento della cripta.

1 febbraio 1814 Il vulcano Majon erutta, facendo circa 1200 vittime. Esso è uno strato vulcano attivo situato nella provincia di Albay, nella regione di Bicol, sull’isola di Luzon nelle Filippine, noto anche come il Cono perfetto, per via della sua forma conica regolare. Il nome del vulcano trae origine dal folklore locale, poiché i nativi lo associano alla leggenda dell’eroina Daragang Magajon. Il magma, formato da rocce fuse, è costretto ad uscire in superficie attraverso una spaccatura della crosta terrestre, la zona in cui è situato è la zona di subduzione, in cui la Placca delle Filippine scivola sotto la cintura mobile delle stesse. Nei casi in cui una placca continentale ne incontra una oceanica il materiale più leggero (continentale) prevale sull’altro (oceanico) facendolo scivolare sotto di esso.

2 febbraio 1536 Lo spagnolo Pedro De Mendoza fonda la città di Buenos Ayres. Pedro (1487– 1537) fu un esploratore, militare e conquistador spagnolo, primo adelantado del Governatorato della Nuova Andalusia, inoltre proveniva da una famiglia nobile della città andalusa di Guadix, nella provincia di Granada, ben vista da Carlo V. Nel 1524 Mendoza fu nominato Cavaliere dell’Ordine Militare di Alcàntara, ed in seguito di quello di Santiago.

3 febbraio 1871 La capitale d’Italia viene trasferita da Firenze a Roma. Il Granducato di Toscana era stato annesso al Regno di Sardegna nel 1859 tramite un plebiscito, poco prima della nascita del Regno d’Italia nel 1861. Firenze prese il posto di Torino come capitale nel 1865, su richiesta di Napoleone III, in base alla cosiddetta Convenzione di settembre, e rimase tale sino al momento che il suo ruolo non venne trasferito a Roma dopo che la città papalina era stata annessa al Regno. Insufficiente per spazi e forma urbana ancora legata al Medioevo, Firenze fu in seguito interessata da una serie di risanamenti che diedero alla città un aspetto più moderno, ma che purtroppo segnarono anche la perdita irreparabile di importanti edifici storici oltre che di interi quartieri, come quello di Mercato Vecchio.