Sport

Al Via il Sei Nazioni di Rugby, giunto alla 26° edizione

di Michele Petrocelli

Di certo, ma con questa Italia tutto è possibile, fare meglio di quanto visto in campo lo scorso anno non sarà semplice. L’Italia del rugby è reduce dall’edizione 2024 del Sei Nazioni, il torneo delle squadre nazionali più forti del Vecchio Continente, in cui per la prima volta ha messo in fila tre partite senza sconfitte.

Un buon andamento che è valso solo il quinto posto (nel 2007 e nel 2013 erano arrivati due quarti posti), ma per la prima volta il bilancio è stato in pareggio in termini di risultati: due vittorie (in casa proprio contro gli scozzesi, a rompere un digiuno casalingo che durava da 12 anni, e in trasferta contro il Galles), un pareggio esterno (con la Francia), e due sconfitte (dall’Inghilterra a Roma e dall’Irlanda a Dublino, nell’unico match davvero senza storia).

Il torneo, che si apre per la nostra nazionale domani, 1 febbraio, e si concluderà il 15 marzo, vede proprio l’Irlanda a caccia del terzo trionfo consecutivo. Nei test match autunnali, che come di consueto “testano” la forza dei giganti della palla ovale, i verdi del quadrifoglio sono apparsi poco brillanti, mentre i galletti d’Oltralpe, con il ritorno del fortissimo mediano di mischia Antoine Dupont, sembrano essere i favoriti per la conquista del titolo del 2025. Il Galles, invece, arriva da una serie di sconfitte che lo candidano ancora a un disonorante cucchiaio di legno, spesso finito nella bacheca dell’Italrugby.

Il quindici azzurro, come quelli di Inghilterra e Scozia, avrà il vantaggio di giocare tre incontri su cinque in casa, tutti all’Olimpico di Roma. Si parte dunque domani con una scomoda trasferta a Edimburgo per confrontarci con la forte Scozia. Sarà poi la volta di Italia-Galles, sabato 8 febbraio, e ancora Italia-Francia, domenica 23 febbraio. Il 9 marzo la nazionale scenderà sull’impossibile, almeno fino a questo momento, campo di Twickenham a Londra contro il quindici della Rosa, per chiudere infine ancora a Roma con Italia-Irlanda, sabato 15 marzo.

Una nota culturale di sicuro valore riguarda il fatto che i tre incontri casalinghi degli azzurri sono stati inseriti tra gli eventi sportivi patrocinati dal Giubileo 2025, grazie alla collaborazione sottoscritta tra la Federazione Italiana Rugby e il Dicastero per l’Evangelizzazione. I pellegrini, tramite il portale ufficiale della manifestazione, potranno accedere all’Olimpico a condizioni agevolate.