Cultura Società

ALMANACCO

a cura di Riccardo De Rosa

19 novembre 1941

L’incrociatore Sydney della Royal Australian Navy e l’incrociatore ausiliario tedesco Kormoran si affondano a vicenda al largo della costa della Australia Occidentale con la perdita di 645 marinai australiani e 77 tedeschi. Il Kormoranè stato il più grande incursore mercantile della Germania nazista durante la seconda guerra mondiale con le sue 9400 tonnellate di stazza, 164 metri di lunghezza, 20 di larghezza e con un pescaggio di 8,5 metri. Esso fu costruito nel 1938 come nave da carico con il nome di Steiermark, per poi essere riconvertito come nave corsara nel 1940. Nella sua lunga crociera affondò 12 navi, di cui 8 in Atlantico e 4 nell’Oceano Indiano, per un totale di 75.375 tonnellate di naviglio, oltre a deporre mine di fronte alle coste del Sud Africa, dell’India e dell’Australia. Era armato con 6 cannoni da 155 mm ed altri di calibro minore, 6 tubi lanciasiluri ed una catapulta per 2 aerei Arado ar 196; inoltre trasportava 360 mine, e la sua velocità massima era pari a 18 nodi, con una autonomia di 70.000 miglia marine a 10 nodi di velocità. Il suo equipaggio era composto da 420 marinai e 15 ufficiali. Il Kormoran è ricordato anche per essere stato l’unico naviglio corsaro tedesco ad affondare una nave da guerra nemica, ma la sua ultima vittima, l’incrociatore australiano, è stata anche la sua rovina.

20 novembre 1820

Una balena attacca la baleniera Essex a quasi 4000 km dalla costa occidentale del Sud America, arrecandole notevoli danni; MobyDick, il romanzo che diede molta notorietà allo scrittore Herman Melville, fu in parte ispirato da questa vicenda. Il romanzo, edito nel 1851, è considerato un capolavoro della letteratura americana della cosiddetta American Renaissance. La storia narra il viaggio della baleniera Pequod, comandata dal Capitano Achab che nutre nei confronti dell’enorme balena bianca, Moby Dick da cui il titolo del romanzo, una smisurata sede di vendetta.

21 novembre 533 d.c.

Le Istituzioni di Giustiniano sono pubblicate con la Costitutionem Imperatoriam, emanata a Costantinopoli il 21 novembre 533 dall’imperatore bizantino. Le Istituzioni entrarono in vigore il 30 dicembre dello stesso anno ed espressamente si rivolgono alla gioventù desiderosa di apprendere le leggi, cioè agli studenti di diritto di Costantinopoli. Le Institutiones sono rimaste un autentico caposaldo del Diritto sino all’epoca moderna e molti dei suoi princìpi sono ritenuti validi ed attuali ancora oggi.

22 novembre 1574

Le isole Juan Fernandz al largo del Cile furono scoperte dall’omonimo marinaio spagnolo da cui presero il nome. Non si conosce la data esatta della scoperta, avvenuta tra il 1563 e il 1574, anche se la data più probabile sembra essere quella del 22 novembre 1574. Nei due secoli successivi, il XVII e il XVIII, le isole divennero un covo di pirati e corsari. Nel 1749 fu costruito il forte di Santa Barbara come protezione dalla pirateria per gli spagnoli. Abbandonato alla fine del dominio coloniale e andato in rovina, il forte fu ricostruito nel 1974 e dichiarato monumento storico nel 1979. Nel 1915, in una baia dell’arcipelago, nota con il nome di Cumberland, fu affondato dalle navi da guerra inglesi HMS Orakon, Glasgow e Kent, dopo una lunga caccia, l’incrociatore leggero tedesco Dresden (che aveva un armamento di 10 cannoni da 105 mm, una velocità massima 24 nodi, 361 membri di equipaggio e 2 tubi lanciasiluri da 450 mm), fortunosamente sfuggito in precedenza, alla battaglia delle Isole Falkland.

23 novembre 1644

Jhon Milton pubblica in Inghilterra l’Aeropagitica, un’opera molto polemica scritta in prosa durante la guerra civile inglese. Il nome dell’opera deriva dall’omonimo discorso che l’ateniese Isocrate scrisse nel V secolo a.C. Anche Milton scrisse il suo libello pensando esplicitamente alla sua pubblicazione contro la censura allora esistente, e indicata anche nel titolo completo. Tenace difensore della libertà intellettuale, Milton infatti si scagliò contro l’Editto sulla stampa del 14 giugno 1643, con cui il Parlamento aveva stabilito che tutte le opere, prima della loro pubblicazione dovessero essere esaminate dai censori, in modo tale che sia l’autore che lo stampatore (non esisteva ancora la figura dell’editore) potessero essere identificati ed eventualmente puniti anche con il carcere qualora le idee espresse all’interno dell’opera non fossero state considerate rispettose della legge. Milton, dopo aver sostenuto che una tale misura poteva essere considerata adatta solo per una cultura da considerarsi degenerata, estese la propria critica all’intera cultura della rigenerata nazione inglese, sostenendo che l’uomo può sviluppare la propria virtù e raggiungere la verità solo per mezzo del libero dibattito delle idee.

24 novembre 1904

Apparve il primo esempio funzionante di mezzo cingolato, una tecnologia che in seguito avrebbe rivoluzionato i veicoli per le costruzioni e la guerra terrestre. Il cingolo è uno strumento di locomozione alternativo alla ruota per i veicoli terrestri e viene utilizzato soprattutto su veicoli semoventi, per la trasmissione al suolo della forza prodotta dal motore, ma può esser presente anche su veicoli trainati. Il cingolo presenta caratteristiche differenti da quelle della ruota; permette infatti una minore pressione sul terreno e, su particolari suoli deformabili e poco coerenti, comporta anche un aumento dell’aderenza pur a parità di peso aderente del veicolo e di materiali e forma delle superfici (ad esempio nel confronto tra pneumatico e cingolo in gomma).

25 novembre 1914

Viene inaugurata la linea ferroviaria Soncino–Soresina, seconda tratta della ferrovia Cremona–Iseo, una linea gestita dalla Società Nazionale Ferrovie e Tranvie (SNFT) che metteva in collegamento la città di Cremona al Lago d’Iseo e alla ferrovia Brescia–Iseo-Edolo. Le due stazioni capilinea furono allacciate sin dall’inizio alle strade ferrate esistenti, tuttavia la maggior parte del traffico merci continuò a provenire dalla linea FS, contrariamente alle aspettative della impresa ferroviaria. L’esercizio della breve linea fu affidato alla direzione di Cremona. L’entrata in guerra dell’Italia nel 1915 vide intensificarsi il traffico sulla linea Iseo–Rovato, dovuto al trasporto di truppe verso il fronte dell’Adamello, ma nello stesso tempo ciò costrinse la SNFT a fermare i lavori di costruzione della linea Soresina–Sesto Cremonese–Cremona. Nel 1916 l’impresa ferroviaria decise di uscire dal ramo dei trasporti tranviari, per cui l’esercizio della linea Soncino–Soresina fu affidato alla Direzione di Iseo.