Domenica 15 giugno, alle ore 12, l’appuntamento conclusivo della mostra con Massimiliano Finazzer Flory e un omaggio a Carlo Michelstaedter
MILANO – Un omaggio al confine, alla memoria e all’arte che racconta le lacerazioni e le rinascite del Novecento. Si chiude domenica 15 giugno a Palazzo Morando la mostra “Un viaggio da fare. Paesaggi dell’arte in Friuli Venezia Giulia fra storia e contemporaneità”, allestita nel cuore di Milano e promossa dalla Regione Friuli Venezia Giulia nell’ambito di GO! 2025, l’iniziativa che celebra Gorizia e Nova Gorica Capitali europee della cultura.
A suggellare il finissage, alle ore 12, sarà l’incontro con Massimiliano Finazzer Flory ( foto in basso), regista, attore e ideatore del progetto espositivo, che presenterà in anteprima il suo nuovo film “Nel tuo occhio”, docufilm dedicato al giovane filosofo goriziano Carlo Michelstaedter. Una figura enigmatica e tragica della Mitteleuropa, morto suicida nel 1910 a soli 23 anni, al centro di un’indagine poetica e cinematografica che si interroga ancora oggi sul senso del vivere e della verità.
Il film, realizzato in collaborazione con RAI Cinema, debutterà ufficialmente il 24 luglio a Gorizia, a Palazzo Coronini Cronberg, in occasione del Premio Amidei, con il sostegno del Ministero degli Affari Esteri e della Regione Friuli Venezia Giulia. All’evento milanese sarà presente anche il musicologo Quirino Principe, che dialogherà con Finazzer Flory sul valore culturale e filosofico dell’opera di Michelstaedter, la cui figura campeggia all’interno della mostra anche grazie a un intenso autoritratto proveniente dalla Biblioteca Statale Isontina.
Il percorso espositivo di “Un viaggio da fare” — curato da Lorenzo Michelli — è un vero e proprio viaggio tra gli artisti “di frontiera” del Novecento: da Afro Basaldella ad Anton Zoran Mušič, da Giuseppe Zigaina a Leonor Fini, fino a protagonisti del Futurismo come Tullio Crali, e dell’arte déco come Luigi Spazzapan. Opere di intensa forza espressiva che dialogano con i grandi traumi e le trasformazioni del secolo scorso, intrecciando figurazione, avanguardia, astrattismo e memoria.
Spiccano, tra le opere esposte, anche un grande arazzo di Luigi Spacal e l’opera Carnevale di Bogdan Grom, accanto all’affresco futurista di Crali “Prima che si apra il paracadute” (1939), testimone della tensione tra progresso e abisso. Una sezione speciale è inoltre dedicata agli sviluppi più contemporanei dell’arte al femminile, con le opere di Marina Ferretti, Giulia Iacolutti, Francesca Piovesan, Anna Pontel e Banafsheh Rahmani, nell’ambito del progetto Together.
L’esperienza artistica si completa con una degustazione di eccellenze enogastronomiche friulane, ulteriore tassello di un evento che fonde arte, storia e territorio in un’unica narrazione sensoriale e culturale.
La mostra
“Un viaggio da fare”
📍 Palazzo Morando, via Sant’Andrea, Milano
🗓 Fino a domenica 15 giugno 2025
🕙 Orari: da martedì a domenica, ore 10 – 17.30
🎟 Ingresso gratuito – Prenotazione obbligatoria per l’evento conclusivo: alessia.tartaglione@regione.fvg.it
