Cultura

Amalago, il premio che parte dai lettori: il 31 maggio la premiazione a Verbania

Tre finalisti, una giuria di lettori e scuole coinvolte nel percorso: così il Premio Amalago rinnova il legame tra cultura e territorio sul Lago Maggiore.

VERBANIA – Si terrà sabato 31 maggio, alle ore 10:30 nella splendida cornice di Villa Giulia a Verbania, la cerimonia di premiazione della quarta edizione del Premio Letterario Amalago, ideato da Sibyl von der Schulenburg e promosso dall’associazione Amalago E.T.S.. L’evento sarà trasmesso anche in diretta streaming su www.amalago.it e sulla pagina Facebook ufficiale.

In lizza per la vittoria finale tre romanzi che hanno già conquistato il favore del pubblico: Il trono di Franco Bernini (Edizioni e/o), La moglie di Dante di Marina Marazza (Solferino) e Un autunno d’agosto di Agnese Pini (Chiarelettere). A decretare il vincitore sarà la Giuria dei Recensori, composta da circa cinquanta tra blogger e professionisti del settore editoriale.

Il Premio Amalago, nato nel 2021, si distingue per la sua formula innovativa: non sono editori o autori a proporre i libri, ma è il gradimento del pubblico – rilevato da blogger indipendenti, gruppi di lettura e book influencer – a orientare le candidature. Una volta individuati i dodici titoli iniziali, la selezione dei tre finalisti è affidata alla Commissione Tecnica, quest’anno composta da dieci membri e presieduta da Giovanni Grasso. Fanno parte della commissione nomi autorevoli come Massimo De Luca, Alberto Garlandini, Giuseppe Polimeni, Tommaso Sacchi e Flavio Santi.

Accanto alla giuria ufficiale, un ruolo significativo è assegnato anche alle scuole del territorio, coinvolte con veri e propri gruppi di lettura. Gli studenti di quattro istituti – tra cui i licei Cavalieri e Gobetti – valuteranno i finalisti con schede critiche, determinando l’assegnazione di un Premio Speciale delle Scuole.

Il premio gode del patrocinio della Regione Piemonte, della Camera di Commercio Monte Rosa Laghi–Alto Piemonte e di ben 27 Comuni delle sponde lombarda, piemontese e ticinese del Lago Maggiore. A supportare l’iniziativa anche importanti realtà culturali e imprenditoriali, tra cui Fondazione Cariplo, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Herno, Guffanti Formaggi e BIG Broker Insurance Group.

“L’idea alla base del premio – spiegano gli organizzatori – è ribaltare la logica dei riconoscimenti letterari tradizionali: partire dai lettori per arrivare ai libri, non il contrario. È così che la letteratura può tornare a dialogare davvero con il suo pubblico”.

La cerimonia del 31 maggio segnerà non solo la conclusione di un’edizione partecipata, ma anche un nuovo inizio per un progetto culturale che ha saputo creare una rete diffusa e inclusiva tra enti, scuole, lettori e istituzioni, affermandosi come una delle iniziative letterarie più originali e radicate del panorama italiano.