Nel suggestivo scenario del Monastero dei Minimi di Cirella di Diamante, in provincia di Cosenza, venerdì 16 maggio alle ore 18.30 si terrà il Forum “La luce illumina la storia”, ideato e curato dall’architetto e light designer Domenico De Rito, in occasione della Giornata Internazionale della Luce promossa dall’UNESCO. L’evento, patrocinato dalla Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, dal Comune di Diamante, dall’Istituto Nazionale di Architettura In/Arch – sezione Calabria e dall’Ordine degli Architetti della Provincia di Cosenza, si propone come momento di riflessione e di valorizzazione del patrimonio storico-archeologico attraverso il linguaggio contemporaneo della luce.
Un progetto che unisce memoria, tecnologia e paesaggio
Cuore dell’iniziativa è il progetto di illuminazione del Mausoleo Romano di Cirella, un’imponente testimonianza architettonica risalente al II-III secolo d.C., edificata da un esponente dell’aristocrazia romana e incastonata nel paesaggio costiero dell’Alto Tirreno cosentino. L’intervento prevede una sapiente illuminazione notturna del sito, con una luce calda e indiretta, pensata per raccontare, attraverso le sue variazioni cromatiche, la storia del luogo e i suoi significati culturali. In occasioni speciali, luci colorate comunicheranno eventi e ricorrenze, rendendo il monumento parte viva della comunità.
Il progetto si estende inoltre alla riqualificazione della “passeggiata archeologica”, un percorso che collega i resti della villa romana e le antiche vasche portuali. Qui, l’illuminazione sarà dinamica, dotata di sistema crepuscolare e sensori di presenza, in grado di modulare automaticamente il flusso luminoso, conciliando estetica, sicurezza e sostenibilità energetica.
«Non si tratta semplicemente di “accendere” dei luoghi – spiega De Rito – ma di restituire loro una nuova dignità, arricchendoli di una luce accogliente, intelligente e connessa, capace di creare veri e propri paesaggi luminosi che invitino alla scoperta e alla contemplazione». Una visione in cui la luce diventa strumento di narrazione e riscatto, in grado di sottrarre al degrado siti preziosi e di rilanciarli come poli culturali vivi e sostenibili, anche al di fuori della stagione turistica balneare.
Un parterre prestigioso per un messaggio universale
Il Forum sarà aperto dai saluti istituzionali del Sindaco di Diamante, avv. Achille Ordine, seguiti da quelli dell’avv. Alessia Ricioppo, presidente dell’Associazione Culturale Cerillae, dell’arch. Argia Morcavallo, Capo Delegazione FAI di Cosenza, dell’ing. Francesca Bilotta, presidente di In/Arch Calabria e dell’arch. Pasquale Costabile, presidente dell’Ordine degli Architetti di Cosenza. A introdurre i lavori sarà il prof. Franco Errico, docente di Storia e Filosofia, mentre a moderare il dibattito sarà Giovanni Butera, CEO ed editore di Segmento Magazine.
Seguiranno le relazioni dell’architetto Domenico De Rito, che illustrerà i progetti “La passeggiata archeologica” e “Il Mausoleo in luce”, di Antonio Rancati, presidente del comitato di redazione della rivista Ambiente, del prof. Fabrizio Mollo, docente di Archeologia Classica all’Università di Messina, e dell’arch. Nicola Ruggieri, funzionario della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio di Cosenza.
Il futuro nelle mani dei giovani
A suggellare la giornata, in un simbolico passaggio di testimone, saranno Giulia Forestiero e Nicolas Laino, studenti del Liceo Metastasio di Scalea. Saranno proprio loro, al termine del Forum, a ricevere dall’architetto De Rito – loro docente – l’incarico ideale di custodi del patrimonio, con l’auspicio di formare cittadini consapevoli e responsabili, pronti a difendere e valorizzare la memoria storica e culturale dei luoghi.
Nel segno della luce, dunque, si accende un messaggio potente: la cultura come forma di rigenerazione e la bellezza come strumento di appartenenza. Un invito, rivolto a tutti, a riscoprire la storia attraverso nuovi sguardi, nella luce che unisce passato e futuro.

