di Pippo Gallelli
Il Tribunale di Roma si è espresso oggi con una sentenza di grande rilevanza per il mondo sindacale, stabilendo che la UIL Scuola RUA ha diritto a partecipare alle riunioni di informazione e confronto. Una decisione che segna un’importante svolta, con la disapplicazione degli articoli 5 e 6 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) del comparto istruzione e ricerca 2019/21 nella parte in cui tali prerogative erano riservate esclusivamente alle organizzazioni sindacali firmatarie del contratto.
Grande soddisfazione è stata espressa dal Segretario Generale della UIL Scuola RUA, Giuseppe D’Aprile: «Questo arresto giurisprudenziale ristabilisce un diritto costituzionalmente garantito, conferma la correttezza e coerenza delle nostre azioni e riafferma un principio fondamentale di democrazia sindacale».
D’Aprile ha sottolineato come, negli ultimi mesi, l’organizzazione sia stata «inspiegabilmente osteggiata nell’esercizio delle libertà sindacali nelle diverse sedi istituzionali», con l’obiettivo di negare alla UIL Scuola RUA le prerogative sindacali. «La nostra esclusione dalle riunioni di confronto e informativa era illegittima, come confermato dalla sentenza. Questa decisione apre la strada all’affermazione delle libertà sindacali e dovrà rappresentare una pietra miliare per le prossime trattative del rinnovo contrattuale».
La sentenza, infatti, dichiara il diritto della UIL Scuola RUA alla titolarità delle prerogative sindacali legate all’informazione e al confronto, sancendo un principio di fondamentale importanza per garantire la piena rappresentanza sindacale e i diritti democratici all’interno del sistema delle relazioni industriali.
D’Aprile ha concluso con un messaggio chiaro: «Continueremo a difendere i diritti delle persone con determinazione e trasparenza, consapevoli che questa vittoria è solo una tappa di un impegno coerente e costante della nostra organizzazione sindacale al fine di garantire giustizia e pari opportunità per tutti».
Gli avvocati Domenico Naso e Luigi Molvetti, che hanno rappresentato la UIL Scuola RUA in questa battaglia legale, hanno altresì espresso grande soddisfazione per il risultato ottenuto. «La valenza innovativa di questa sentenza ristabilisce i diritti costituzionalmente garantiti», hanno dichiarato, sottolineando l’importanza del pronunciamento per il futuro delle dinamiche sindacali.
La sentenza rappresenta una vittoria significativa per la UIL Scuola RUA e pone le basi per un ampliamento delle libertà sindacali, contribuendo a rafforzare il principio di inclusività e democrazia all’interno delle trattative contrattuali.